INCI DEI PRODOTTI COSMETICI –
INCI è una denominazione internazionale che serve per indicare, in una etichetta, i diversi ingredienti contenuti in un prodotto cosmetico. Conoscere esattamente la composizione e le materie prime dei prodotti ad uso cosmetico che stiamo acquistando, ci aiuta a comprare in maniera consapevole, rispettando l’ambiente, scegliendo prodotti biologici ed ecosostenibili, senza sostanze inquinanti e senza sprecare tempo e denaro in cosmetici di scarsa qualità che potrebbero essere nocivi.
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INCI: COME LEGGERE LE ETICHETTE –
Nelle etichette cosmetiche sono segnalati tutti i componenti del prodotto. Il primo ingrediente sulla lista è quello con un contenuto maggiore, gli altri, via via, con concentrazioni minori. Fino ad ora abbiamo sempre pensato che se un ingrediente è consentito dalla legge è innocuo e va bene. Purtroppo non è così. La legge prevede solo le concentrazioni massime consentite e non i fattori naturali.
Ci sono ingredienti autorizzati per legge che potrebbero essere fonti di allergie e intolleranze come i siliconi, i parabeni e i petrolati contenuti in shampoo, bagnoschiuma, creme per il viso e per il corpo. Anche nei solari e nei prodotti per i bambini.
INCI: COME RICONOSCERE LE SOSTANZE –
- PARABENI: I parabeni, sono una classe di composti organici aromatici, utilizzati come conservanti nell’industria cosmetica, farmaceutica, e alimentare per le loro proprietà battericide e fungicide. I parabeni penetrano nella pelle e nei tessuti corporei senza il passaggio attraverso il processo digestivo, per cui queste sostanze permangono intatte all’interno del tessuto. I sei principali parabeni che si possono trovare nelle formulazioni in commercio sono: methylparaben, ethylparaben, propylparaben, isobutylparaben, butylparaben, e benzylparaben, isobutylparaben, isopropylparaben e benzylparaben.
- SILICONI: Sono composti che non si trovano in natura, a base di silicio. Molte aziende cosmetiche, invogliate dalle numerose proprietà idrorepellenti, antistatiche e duttili dei siliconi nonché dalle loro capacità di resistenza alle alte temperature e al tempo impiegano fortemente nei loro prodotti tali elementi. Generalmente, il loro nome termina con –thicone, -one, -ane. Quelli che si possono trovare più frequentemente sono il dimethicone, l’amodimethicone, ilcyclomethicone, il Cyclopentasiloxane (soprattutto nel make up) e tutti quelli terminanti con–siloxane o –silanol.
- PETROLATI: Il petrolato, o vaselina o gel di petrolio, è una gelatina ottenuta dal petrolio per raffinazione. Si ottiene dai residui della distillazione del petrolio rimasti dopo la totale evaporazione dell’olio. I cosmetici con petrolati creano una barriera tra l’ambiente esterno e lapelle.Sono agenti filmanti che danno una sensazione di levigatezza alla pelle. Inoltre, sono utilizzati per il loro effetto emolliente. I petrolati si riconoscono nell’INCI con questi nomi:Mineral Oil, Paraffinum Liquidum, Petrolatum, Propylene glycol, Isopropyl, Vaselina, Cera microcristallina.
- SLES SLS: sono i tensioattivi che fanno la schiuma e ci danno la sensazione di deterso ma sono molto inquinanti come il Sodium Laureth Sulfate.
- PEG: sono composti sintetici, di derivazione petrolifera (quindi molto inquinanti), vengono inseriti nei cosmetici emulsionanti per mescolare l’acqua con le sostanze grasse/oleose che in natura non legano.
Si riconoscono nell’INCI con il nome è PEG.
C’è un sistema molto semplice per capire se uno dei nostri cosmetici è ecosostenibile: basta cercare l’INCI sul biodizionario.
Una volta inserito il nome dell’ingrediente nel sito verranno dati dei pallini:
- con 2 pallini verdi il prodotto è promosso
- con un pallino verde è accettabile
- con un pallino giallo è dubbio
- con un pallino rosso si sconsiglia l’utilizzo
- con due pallini rossi è inaccettabile
E’ importante leggere sempre l’INCI dei prodotti soprattutto nel caso di bambini e di persone con allergie e intolleranze.